Sii intelligente, Ofelia.
Non parlare troppo.
Non essere troppo presente.
Non marcare stretto.
Non fare la bambina.
Non recitare parti non tue.
Non pretendere troppo.
Non aspettarti troppo poco.
Non sfinirti di paranoia.
Non diventare menefreghista.
Non lasciarti andare.
Non andare in giro con le tette per aria.
Non amare.
Non fingere di non amare.
Non sperare.
Non fare la disillusa.
Non rassegnarti.
Non domandare amore.
Non sparire per dei giorni.
Non diventare pressante.
Non chiedere di più.
Non simulare indifferenza.
Non arrenderti.
Non pensare che durerà per sempre.
Non piangere.
Non ridere di gusto.
Non startene in silenzio.
Non parlare.
Stai zitta. Non sei che una bambina. Non fai che sbagliare. Ammetti l'errore e continui a sbagliare. Anzi sbagli di più, Ofelia. Perciò taci. Ma non del tutto. Se c'è un problema parla. Però non troppo. Devi essere adulta. Devi parlare con me. Ma attenta a non toccare certi tasti. Sennò prendo la spada. Prendo la spada e ti ferisco a morte, amore mio. Io sono l'unico a questo mondo, Ofelia. Perciò ti posso ammazzare.
Ma ogni cosa è una ferita che mi ricorda te.
