ON AIR: Riprendere Berlino, Afterhours
Questo periodo è così, fatto di frammenti.
Il nuovo disco degli Afterhours.
Gli occhi feroci.
Il giardino decadente della tua casa mia.
Studiare placidamente.
Autobus-metro-treno.
Il desiderio di esserci.
Il silenzio.
I gemiti.
Il mio sangue.
Le mie cosce.
L'odore dell'estate imminente.
Lillo che annusa l'aria.
La tua schiena profumata.
Le tue cicatrici.
Piangere nella tua mano [fragile che potevi uccidermi stringendomi un po'].
La mattina presto.
Ti voglio.
Fuori dalla tua porta
fare la cosa giusta.
...
E perchè mai dovrei annusare l'aria?
No no no aspetta, fammi indovinare: hai un cane che si chiama Lillo.
Oh, che brutto essere me.
-L.