19.10.06,6:55 PM
A testa in giù, elencavo le tue abilità, scoprendo mio malgrado che sai spremermi via ogni vitalità...
ON AIR: La vedova bianca, Afterhours
Le capitò in un sogno.
Ofelia sonnecchiava sogni indecenti, rannicchiata sotto lenzuola e coperte di un letto non suo. Era un giorno mite, un giorno d'ottobre di un tempo inesistente. Fuori da quell'universo sospeso - dimora intrappolata negli anni - il mondo doveva essere ripiegato su stesso, nel grembo dell'inspiegabile terrore di un vuoto non vuoto.
Tieni stretta la tua verginità allacciala al collo ripudia lo squarcio.
Si svegliò in un momento troppo improvviso, strizzò gli occhi alla luce pallida e si perse nella polvere del comodino di legno. Non voleva bisbigliare suoni. Non voleva reclamare amore. Ofelia desiderava ardentemente sospirare via dagli occhi il sogno stanco i tutti quegli anni così relativamente pochi.
***
Ti prego, ti prego.
Ofelia balzò fuori dal letto col cuore chino a sorseggiare lacrime.
Non mandarmi via.
Lui era fermo sulla soglia: un mostro dipinto coi colori a tempera sul foglietto stropicciato di un'ora remota di scuola materna.
Guarda come tremo.
Ofelia spogliò gli arti tremanti che portava incollati addosso come il pegno di un amore mai invocato, non voluto.
Guardami.
Lui era impassibile come poche altre creature da incubo sanno essere: era bello, di una bellezza barbara impossibile da immaginare.
***
- Cosa aspetti? Uccidimi.
- Rinuncia a questa dannata follia.
- Non mi abbandonare.
- Tu sei pazza.
- Non mi abbandonare mai.
***
Volevo soltanto una storia da dipingere col sangue.
Perdonami il rancore.
C'era un muro grigio in fondo ai tuoi occhi.
Mi sarebbe piaciuto poterlo sfondare.
***
E' stato tutto così veloce. Tutto così spaventosamente rapido. Che, alla fine, ho pianto.
E poi tu dormivi.
Io non potevo svegliarti, non potevo.
Poi soltanto per dirti muoio.
***
Sfondami il cuore.
***
Perchè così io ti perdono.




Vedrò un film porno, stasera.
So che puoi gettarmi via.
 
Tutto sommariamente presunto da Ofelia ,
con


3 Comments:


  • At 20.10.06, Anonymous Anonym

    chapeau, punto.

     
  • At 20.10.06, Anonymous Anonym

    "E' stato tutto così veloce. Tutto così spaventosamente rapido. Che, alla fine, ho pianto."

    che meraviglia.

    bacio.

     
  • At 20.10.06, Anonymous Anonym

    Non mi associo alla sequele degli elogi, un pò perchè te li faccio sempre, un pò perchè deu ego smisurati sarebbero troppo su questo pianeta.

    Tutte a lamentarsi delle prestazioni maschili. E insomma mettetevi nei nostri panni.

    Comunque ho qualche "bel film" da consigliarti. :)