11.9.06,3:10 PM
A proposito di T9, ho scoperto ch'è uno sporcaccione: non conosce neanche la parola DENTIFRICIO, ma perdio...
ON AIR: The end of the world, Cure
Oh, è così fuorviante. Sapere che ho il controllo, è una sensazione che riesce sempre a darmi alla testa: la verità è che sono una pazza in preda alle sue manie d'onnipotenza, e niente a che vedere col genio per cui vado spacciandomi da ben vent'anni ormai. Il punto è che il potere di controllare l'esistenza di alcune persone mi è sempre stato incredibilmente congeniale: da poco [pochissimo, oserei dire] ho scoperto che, con un po' d'impegno, posso tentare di controllare anche la mia, di esistenza. E con successi non sempre eccezionali ma - di certo - assolutamente inebrianti. Il che, probabilmente, per i più di voi, fa di me una povera derelitta incapace di dare alla propria vita un'impronta definitiva: beh, non è così. Io faccio delle cose, mi manifesto alla gente, riesco anche a dare una certa idea di me [sorprendentemente positiva, alle volte]: tutto ciò, però, avviene senza che io ne abbia percezione reale. Io ho impressioni vaghe, input più o meno precisi, ma mai percezioni e relative convinzioni: sono emotivamente un mollusco, per dirla in termini spiccioli. Da un po' di tempo a questa parte, però, pare che io riesca a rendermi conto della realtà dei fatti: alle azioni corrispondono delle reazioni. Oh, miei affezionati lettori, è stata una scoperta clamorosa! Senza esagerazioni di sorta, posso affermare con piena cognizione di causa che, attualmente, riesco persino ad avere percezione del fatto che alcune circostanze riescono a farmi girare le balle a mo' di centrifuga, a velocità tanto infinitamente imponderabile che c'è il rischio di auto ipnotizzarmi, se solo mi metto lì a pensarci. Perchè - vedete - le persone mi sono sempre sembrate massicciamente inutili, in definitiva fastidiose e quindi eliminabili dal mio raggio d'azione, ma ho quasi sempre avuto un'idea distorta del modo di guardare alla gente: avevo, un tempo, una percezione pallida e generalizzata del fatto che le persone mi stanno sulle palle, e mi sbagliavo. Adesso, invece, raggiunto questo elevatissimo stato di coscienza, posso urlare al mondo con immenso giubilo che le persone mi stanno sulle palle facendo i nomi dei soggetti in questione, uno per uno [nonostante si tratti di un numero infinitamente grande, con svariati zeri], con lucida e ragionata cognizione di causa. Ed è una sensazione magnifica: catartica quasi quanto la tragedia secondo Aristotele, per darmi le arie da intellettuale e permettere al mondo di odiarmi ed invidiarmi più di quanto normalmente non faccia già. E chiudo l'excursus sulle prese di coscienza [no, la corrente elettrica non c'entra, con queste "prese"].
Mi preoccupa che questo film

m'abbia inquietato. Piacevolmente, sia chiaro. Non sono ancora riuscita a formulare un giudizio definitivo su Salvatores ma penso abbia una gran tecnica, ed un invidiabile sesto senso per le storie che possono intrigare una certa fetta di pubblico e suscitare l'osanna di una certa [identica, fatte le dovute considerazioni] fetta di critica. Il che è, indiscutibilmente, una gran qualità. Ma, al di là della mia misera critica cinematografica, direi che ho trovato questo film interessante e gradevole soprattutto per via dei continui riferimenti ad un altro film, uno dei più belli [forse IL più bello] che la storia del cinema possa vantare. Come, quale?

Ma Ultimo tango a Parigi, ovviamente. Che dio l'abbia in gloria, quell'uomo meraviglioso ch'è stato Marlon Brando. E che Bernardo Bertolucci continui a farci GODERE ancora per molto.
Quale espressione ho appena usato? Che dio l'abbia in gloria? Beh, per Marlon Brando questo ed altro.
'orco boia [Walter Mattahu docet], già le tre del pomeriggio. Ed io che ho ancora cento pagine del manuale di diritto privato ad aspettare me, solo e soltanto me. Morte lo colga, Pothier dei miei maroni!
Cos'altro? Dormo poco, mangio male e ho cominciato ad usare due reggiseni, uno per le tette e l'altro per le borse sotto gli occhi [dovrei brevettarla, questa?].
Dammi un figlio, e una rendita vitalizia.
I couldn't ever love you more.


 
Tutto sommariamente presunto da Ofelia ,
con


6 Comments:


  • At 11.9.06, Blogger La Paranoica

    Ma santo dio, quando affermo che la maggior parte delle persone è inutile e potrebbe crepare fulminata seduta stante, mi si guarda come se fossi una pazza visionaria e delirante.

    Loro non lo sanno, ma tra anni la penseranno come me.
    Anzi no, sono tutti così insopportabilmente ottusi.

     
  • At 11.9.06, Blogger Difaul

    quasi ti invidio l'allarmante capacità di oggettivare e causalizzare lo scazzo.

    ma forse potrei farne a meno.

    doc.Legba

     
  • At 11.9.06, Anonymous Anonym

    Allora, innanzitutto chiariamo che non sono soltsnto calabrese, sono calabro-emiliano. Nato da genitori calabri, emigrati con la valigia di cartone somewhere near Parma.

    Ultimo tango a Parigi è un gran film, ma da qui a dire che è il più grande della storia del cinema! Quo vadis non l'ho visto, ma ho letto il libro. Non era male. Salvatores, però, pietà!

    Per quanto riguarda la tua idisincrasia per il genere umano, pienamente condivisibile. Però questa vita ci è toccata e ritarsi sul colle non serve a nulla.

     
  • At 12.9.06, Anonymous Anonym

    azione e reazione,fisica
    poi mi spari il diritto privato

    ed io che, povera, mi illudevo di aver raggiunto qualcosa nell'essere arrivata alla fine del quarto libro del trattato sociale...
    eheh

    musica per le tue orecchie?onorata
    temo che come sempre ci sia lo zampino di wd?, in quello che scrivo

    è entrato nella testa, che dio l'abbia in gloria (op. cit., e con orgoglio-altro che sdegno, quello semmai è per gli altri. ma sono indifferente, no?l'ho appena deciso, già)
    iniziavo a dimenticarlo.

     
  • At 12.9.06, Anonymous Anonym

    invito accettatissimo
    già che wd? mi hi trasmesso l'arte del rollo, vediamo di sfruttarla..

    dimmi dove e quando, cara

    e l'indifferenza, corsi i rischi
    a quanto pare sembra già ora di desistere

     
  • At 12.9.06, Anonymous Anonym

    No scusate, ma qui si parla del "rollo" che dico io? Perchè se c'è posto mi unirei volentieri...