ON AIR: Aver paura d'innamorarsi troppo, Lucio Battisti
Il mio commercialista di fiducia, il tizio che mi aiuta a preparare l'esame di economia aziendale, dice che non avrò grossi problemi e che riuscirò a passare l'esame: ora, al di là del fatto che dubito abbia doti da veggente o che, mi pare comunque abbastanza confortante. L'unico problema sta nel fatto che io, di mio, non sono affatto sicura che sarò in grado di sostenere l'esame con profitto. Ad ogni modo, staremo a vedere.
Il mio commercialista di fiducia, il tizio che mi aiuta a preparare l'esame di economia aziendale, dice che non avrò grossi problemi e che riuscirò a passare l'esame: ora, al di là del fatto che dubito abbia doti da veggente o che, mi pare comunque abbastanza confortante. L'unico problema sta nel fatto che io, di mio, non sono affatto sicura che sarò in grado di sostenere l'esame con profitto. Ad ogni modo, staremo a vedere.
Sto diventando piuttosto noiosa, ultimamente. Sì, lo so.
Sarà un mese che non mi sveglio di notte sapendo che, se mi volto, lo vedo dormire [perchè, per sentirlo russare, non c'è mica bisogno di voltarmi]. E' piuttosto patetica, come cosa, ed io ne sono consapevole: ciononostante, è da qualche giorno che ci penso e mi auto intenerisco e sorrido a me stessa e quant'altro.
E' meglio che la me di oggi taccia. Davvero, è meglio.
Domani mattina, Eurostar alle nove e quarantotto con arrivo previsto per le due e mezza del pomeriggio: si torna a Roma, alla mia cucina, al mio posacenere nuovo con la coccinella, al letto troppo piccolo, alla difficoltà di convivere con gente TROPPO diversa, ad un mondo che non vuole diventare mio. Nonostante, mio, lo sia già.
Voler restare e invece andare via.