E' tutto meraviglioso: meraviglioso nel senso di terribile, intendo. No, nulla. Solo che la fine di un viaggio mi lascia sempre una traccia di angoscia addosso e il silenzio della casa vuota, al ritorno, è un'accoglienza agghiacciante. Io non sono affatto una persona empatica. Il punto è uno solo: sono del tutto dominata dai sentimenti e lascio che mi divorino con eccessiva indulgenza. Tutto qui. Spero.
I dettagli della Pasqua maremmanna sono rimandati a domani o ai giorni a seguire: non credo - tra l'altro - che abbiate grande premura di SAPERE. E, del resto, io non ho grande premura di RACCONTARE. Immagino di potermi risparmiare la fatica.
Avrei preferito vedere la mia Lenny, stasera: non che il giretto in macchina con l'uomo nero e Miko mi sia dispiaciuto ma... Lenny è Lenny e non posso sopportare cinque giorni senza vederla neanche una volta. Le dipendenze sono il mio fottuto punto debole.
I hit the ground.
=) ma ciao!